Prima di cominciare a scrivere questo blog mi dicevo: "Ma cosa ci vuole, bastano un paio di contatti, un paio di idee ed è fatta, ci si diverte e basta!".
Beh, in questo anno ho scoperto che le cose non stano proprio così. Gestire un blog non è facile come sembra, non è solo divertimenti e feste.
Ottenere e mantenere i contatti non è facile, solo per cercarli vanno via dei giorni se non delle settimane, lo stesso vale per mandare mail e simili, oltretutto moltissimi messaggi vengono cestinate senza esser nemmeno letti.
Ma dopo questo ci sono gli eventi, la parte sì più piacevole, ma, anche più impegnativa. Che siano feste, sfilate, presentazioni o inaugurazioni sono sicuramente divertenti e sono una delle soddisfazioni principali che può dare un blog, soprattutto i primi tempi.
Ovviamente c'è l'altro lato della medaglia, bisogna organizzarsi, non sempre questi eventi sono dietro casa e non sono quasi mai spesati da chi li organizza.
Bisogna magari prendere il treno delle otto per evitare di perdere tutta la mattinata, decidere se stare via un paio di giorni oppure andare e tornare completamente distrutte, bellissime giornate ma impegnative e non sempre facili da organizzare e gestire.
Ogni piccolo gesto, ogni piccolo post è frutto di un lavoro che non è facile immaginare.
A volte la stanchezza durante certi periodi causa mal di testa e non solo, ti ritrovi a stare in piedi in attesa di entrare ad una sfilata con mal di pancia o mal di testa. Sai che non puoi andartene e poi partono le luci e la musica, cerchi di concentrarti sui vestiti e non sul fatto che preferiresti essere a letto a dormire con un moment e la mascherina per gli occhi. Magari hai davanti altri cinque eventi e pensi che prima di qualche ora non potrai rilassarti.
In tutto questo l'unica soddisfazione è il commento, il "mi piace", o il messaggio in privato che dice quanto quello che fai venga apprezzato.
Quindi vi ringrazio per ogni piccola approvazione e commento, e lo faccio impegnandomi seriamente in questa cosa, anche se per farlo dovrò rinuncuare ad altre piccole cose.
Laura Marsiglio
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