Periodo strano

Non sono scomparsa, sono solo in uno dei miei soliti periodi "strani". Non ho scritto molto perché ho passato le mia giornate tra libri, appunti e concerti. Un mix indubbiamente strano il mio; da un lato serio e proiettato al futuro, dall'altro un po' tendente al passato ed ai vecchi tempi, a cui spesso vorrei tornare. Giusto perché oggi non ho voglia di postare qualcosa di modaiolo vi racconto qualcosa di me. Trovo divertenti queste parentesi a diario, almeno qualche volta, mi sento meno monotematica. Sto studiando per gli esami di diritto e semiotica, questo mi sa che ve l'ho già detto. Sono convinta che questi appelli non andranno bene come gli ultimo, mi sono spremuta per gli esami di marzo/aprile ed ora non ho più energie mentali da spendere ed ho così poco tempo per fare tutto. Ho voglia di divertirmi, sapendo che poi non ci sarà più modo e tempo per cazzeggiare. Tornando ai concerti sono andata giovedì ad ascoltare Salmo, non so quanti di voi lo conoscano, ma posso dirvi che vale la pena di ascoltarlo, tecnicamente non dovrebbe essere molto il mio genere, praticamente è uno dei pochi artisti che ho voglia di ascoltare in questo periodo. Ieri, sono andata al concerto di Emis Killa, gran bella serata, atmosfera da brivido e lui sa come far prendere bene chi lo ascolta! Due concerti molto diversi tra loro, ma stupendi entrambi, mi mancava moltissimo l'atmosfera che si crea in queste serate. Forse, mi é tornata questa voglia di musica live, dopo la serata Replay. Mi ero quasi dimenticata cosa volesse dire passare una serata senza problemi e senza pensieri ed è veramente la cosa migliore del mondo. Oggi ho fatto una full immersion di studio, mi merito almeno di uscire un po'. Ho deciso che voglio pensare di più al presente, prima ero fissa sul futuro e non riuscivo più a godermi tante piccole emozioni e sensazioni che prima erano quasi quotidiane. Vada come vada, un modo per pensare a presente e futuro deve esistere! Laura Marsiglio